Da quasi due anni il governo sta bloccando tutti i giornalisti e sta minacciando i media che scrivono o fanno vedere immagini a riguardo dell’attuale situazione in Sri Lanka.
Ho scritto paginate a riguardo dei talebani dell’Afganistan, ho avuto anche dei contatti con i talebani, ho intervistato i Tibetani in Cina o riportato notizie da entrambi i lati del conflitto ceceno, così ho provato a fare la stessa cosa in Sri Lanka, ma il governo mi ha bloccato e mi ha minacciato.
A inizio hanno ho trascorso una settimana alla Striscia di Gaza (Palestina – Israele) e non ho mai avuto problemi, fino ad oggi. Lo Sri Lanka è il primo paese,che mi blocca proibendo di scrivere un articolo a riguardo della situazione all’interno del paese. Il giornalista ha detto: “Secondo me questo è ingiusto,perché le notizie che pervengono sono filtrate dal governo che ovviamente dice di fare il giusto e non riusciremo mai ad avere l’opinione dei Tamil che stanno veramente soffrendo dalla guerra”.
Dal 2006 in Sri Lanka sono stati uccisi 14 giornalisti e lui è stato minacciato. Secondo questo governo dichiarare la verità è sbagliato! Bisogna dire soltanto che il governo ha ragione!
Se tutti i giornalisti agirebbero e si rivolterebbero, la situazione cambierebbe e i Tamil vivrebbero molto meglio.