Il “Luglio Nero” è parte integrante del genocidio contro il popolo tamil. Le violenze del Luglio Nero hanno rappresentato l’inizio di una serie di tentativi sistematici e pianificati volti a sterminare la popolazione tamil. Durante questo periodo, migliaia di Tamil dell’Eelam furono costretti a lasciare la loro terra natale e a fuggire come rifugiati nei paesi stranieri.
Su iniziativa del Dipartimento Politico dei Tamil in Svizzera (STPD), dell’Associazione delle Donne Tamil e delle Associazioni Giovanili Tamil (TYO), il 23 luglio 2025 si è tenuta una manifestazione di protesta a Europaplatz a Berna. L’obiettivo era sensibilizzare l’opinione pubblica sul “Luglio Nero”, denunciare il genocidio sistematico ancora in corso nei territori tamil e richiedere un’indagine internazionale imparziale sulla fossa comune scoperta a Chemmani, a Jaffna. Durante la manifestazione sono stati distribuiti volantini informativi per spiegare al pubblico la necessità di avviare indagini per giustizia riguardo al genocidio dei Tamil.
Questa manifestazione si è svolta per commemorare il 42º anniversario del Luglio Nero, parte integrante del genocidio organizzato contro il popolo tamil.
Durante la protesta, è stato osservato un momento di silenzio in onore delle vittime del genocidio. I partecipanti hanno espresso le loro richieste attraverso striscioni e cartelli, chiedendo giustizia internazionale per il genocidio del popolo tamil che continua da oltre sette decenni, e la punizione dei responsabili.
L’evento si è concluso con lo slogan simbolico dei Tamil: “La sete dei tamil è Tamil Eelam”.