Fonseka se la vedrà con l’attuale presidente Mahinda Rajapaksa, che ha deciso di anticipare le elezioni sfruttando l’onda lunga della vittoria sui Tamil che entrambi i contendenti alla presidenza cingalese, rivendicano.
Fonseka ha detto in conferenza stampa che lui sarà il riferimento elettorale dei partiti di opposizione e che se dovesse venire eletto, si batterà per una battaglia democratica nel paese che porti ad un cambio costituzionale con un maggiore potere al parlamento e minore al presidente. Fonseka accusa il suo avversario, e attuale presidente, di gestire lo Sri Lanka come un affare di famiglia, mettendo in diversi posti governativi suoi familiari.
Il generale, che si è dimesso all’inizio del mese in polemica anche per la riduzione della sua scorta, ha anche accusato Rajapaksa di non aver mantenuto le promesse sui civili Tamil e ha respinto le accuse del presidente di voler fare un colpo di stato. “Sono pronto – ha detto il generale – a sottopormi al giudizio di un tribunale internazionale di guerra”.